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Fogli acchiappacolore fai da te? Ecco come crearli

Cosa lavare in lavatrice

Vediamo come fare dei fogli acchiappacolore fai da te per proteggere il bucato e come funzionano i fogli acchiappacolore che troviamo in commercio.

I foglietti acchiappacolore sono la soluzione ideale per il bucato perché ci permettono di lavare insieme capi bianchi e colorati senza il rischio di rovinare il colore dei tessuti. In questo modo risparmiamo sulla bolletta visto che possiamo accorpare i capi senza dover fare più lavaggi separati. Un metodo per risparmiare ulteriormente è ricorrere al fai da te, vediamo quindi come fare fogli acchiappacolore fatti in casa.

Acchiappacolore ecologico e fai da te

Vediamo come realizzare dei foglietti acchiappacolore fai da te da usare in lavatrice. Vi occorreranno dei ritagli di stoffa e della soda da bucato (o carbonato di sodio) che potete facilmente reperire al supermercato o nei negozi di articoli per la casa. Potete usare dei ritagli di stoffa in cotone, meglio se bianca, o in tessuto non tessuto. La prima cosa da fare è tagliare la stoffa in piccoli quadrati o rettangoli che formeranno i vostri fogli acchiappacolore. Indossate un paio di guanti, prendete una bacinella e versatevi all’interno un cucchiaio di soda per il bucato. Dopodiché aggiungete dell’acqua bollente facendo attenzione agli schizzi e a non scottarvi.

Lavatrice
Lavatrice

Sempre indossando i guanti immergete i quadratini di stoffa, aiutandovi magari anche con un mestolo. Quando i foglietti si saranno impregnati della soluzione di acqua e soda potete estrarli e lasciarli asciugare all’aria aperta. Dopodiché potete conservarli in una scatola proprio come dei veri fogli acchiappacolore e utilizzare ogni volta che ne avete bisogno. Questo metodo vi permette di realizzare un acchiappacolore riutilizzabile, visto che per rigenerare i foglietti fai da te che avete creato vi basterà immergerli nuovamente nella soluzione di acqua e soda.

Cosa contengono i foglietti acchiappacolore

Il funzionamento dei foglietti acchiappacolore si basa sull’interazione delle cariche elettriche. Visto che i coloranti che vengono utilizzati per i tessuti sono dotati di carica negativa, i foglietti vengono imbevuti di sostanze (perlopiù sali di ammonio) con carica positiva. In questo modo il colorante rilasciato dai tessuti durante il lavaggio viene assorbito dal foglietto. Gli acchiappacolore vengono realizzati in fibra di cellulosa e possono essere smaltiti direttamente nella frazione della carta. Per sicurezza occorre sempre verificare le diciture sulla confezione.

Ecco un video di riepilogo:

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ultimo aggiornamento: 26 Ottobre 2021 10:54

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